AIUTI ALLE POPOLAZIONI COLPITE DALLA TEMPESTA ALEX -LIMONE P.TE (CN) – VALLE ROJA (FRANCIA)

Descrizione progetto

Il 2 e 3 ottobre 2020 sono date che nessuno di noi potrà dimenticare. Nel giro di poche ore
il maltempo flagella il Cuneese e in particolare le nostre zone, portando distruzione, dolore e
disperazione a Limone Piemone dove cadono dalla mezzanotte del 2 ottobre più di 400 mm di
pioggia e il fiume Vermenagna, che attraversa il paese, esonda. Sul versante francese, in tutta la
Valle Roya, il fiume omonimo si porta via ponti e strade provocando allagamenti, frane e crolli.
Dal tunnel del Traforo del Colle di Tenda , uscendo dal lato francese, c’è il baratro: la strada non
esiste più e le valli sono sfigurate. L’onda di acqua e fango travolge tutto il territorio francese,
seminando devastazione a Vievola, Tende, Saint Dalmas de Tende, La Brigue, Breil e poi gli altri
paesi italiani che incontra nella sua folle corsa fino ad arrivare al mare inondando Ventimiglia.
Non potevamo rimanere indifferenti a questa tragedia, proprio perché queste valli da sempre
fanno parte della nostra vita.
Abbiamo così deciso di dimostrare la nostra vicinanza alla comunità limonese devolvendo
nel mese di novembre 2020 la somma di 1.000 euro al Comune di Limone Piemonte. Per il
Comune di Tende, rimasto completamente isolato e inizialmente senza acqua, luce e telefono,
abbiamo deciso di aderire alla Campagna di Solidarietà per la Valle Roya con l’invio di derrate
alimentari e prodotti di prima necessità, insieme al Consorzio Operatori Turistici Cuneo Alp,
consegnate direttamente a Tende attraverso la ferrovia sulla linea Cuneo-Limone-Ventimiglia.
Il trasporto delle merci dalla Francia è problematico per la mancanza della strada e dell’interruzione
della ferrovia a Saint Dalmas de Tende e la situazione dell’Alta Valle Roya continua ad
essere delicata. È stato un bel momento di solidarietà che ci ha dato la possibilità di conoscere
persone meravigliose con le quali speriamo di poter condividere dei momenti di gioia quando
l’emergenza sarà terminata.
Il 2020 è stato un anno complicato in cui la pandemia ha cambiato per sempre la nostra
vita. Abbiamo imparato, per la prima volta, il vero significato della parola “isolamento”, cosa
significa portare una mascherina, non vedere i propri amici e parenti per dei mesi, avere paura
di infettarsi, perdere i propri cari, il proprio lavoro.
Anche dall’India le notizie che ci arrivano non sono confortanti: le nostre ragazze sono a
casa ormai da aprile in un quasi eterno lockdown dettato da numeri di contagio altissimi, le
scuole ad oggi sono ancora chiuse. Però ne siamo certi: prima o poi tutto questo finirà e torneremo
di nuovo a condividere tanti momenti di piccole cose belle insieme. Non tutti avranno
la capacità di uscirne migliori, lo sappiamo, ma com’è nello spirito della nostra associazione
crediamo che solo chi riuscirà a non farsi sfuggire questa occasione capirà come nella vita, tra
le cose che più contano c’è il significato di empatia, di solidarietà, di comunità, di vicinanza.
Novembre 2020